ITALIAN HORROR FESTIVAL A CARRARA

ITALIAN HORROR FESTIVAL A CARRARA

Tre Giorni Di Eventi Legati Al Tema Horror

La data dell'Evento è maggiore della data di Oggi
dal: 24.07.2020 al 26.07.2020 Toscana Massa-Carrara Carrara


24-25-26 LUGLIO 2020, CARRARA FIERE
Tre giorni di eventi legati al tema horror all’interno di uno dei più importanti poli fieristici in Italia.
Il 24, 25 e 26 luglio 2020 arriva al Carrara Fiere l’Italian Horror Festival, un progetto ambizioso, che vuol affermarsi in maniera solida e duratura sul campo internazionale.
Reduci dal grande successo ottenuto durante le due edizioni dell’Altopascio Halloween Horror Festival, la BSM eventi di Silvia e Marco Banti ha deciso di dare un taglio più professionale alla propria passione per l’horror, trasformandola in un evento senza precedenti.
Il polo fieristico di Carrara, con i suoi 3.200 mq di esposizione, ospiterà STAND FIERISTICI da tutto il mondo con attrazioni horror, più di 200 stand che esporranno cosemai viste.chiunque ha articoli horror può richiedere uno spazio espositivo.
inoltre la fierasarà il set di artisti, disegnatori, creativi, truccatori, attori professionisti, che realizzeranno paurosi spettacoli con attrazioni spaventose. In esclusiva, il tunnel dell’orrore più lungo d’Europa: 600 metri di incessante paura. Oltre all’Area dedicata agli stand a tema horror, un’area riservata agli eventi e ai concerti che giornalmente accompagneranno la mostra, con la presenza di oltre 40 Food Truck che delizieranno i visitatori.
Tante altre le novità in serbo per gli appassionati e per i più curiosi. Seguite il sito internet dell’evento e le pagine social,FacebookeInstagram, per restare aggiornati.
www.italianhorrorfestival.com
italian horror festival
ITALIAN HORROR FESTIVAL: LA TUA OPPORTUNITÀ DI BUSINESS
Italian Horror Festival, 24, 25 e 26 luglio 2020, Carrara Fiere. Tre giorni di eventi legati al tema horror, all’interno di uno dei più importanti poli fieristici in Italia.
Silvia e Marco Banti, titolati della BSM Eventi e organizzatori del Festival, credono fortemente nel potenziale di questo evento, che vuol affermarsi in maniera solida e duratura sul campo internazionale. Un progetto ambizioso, frutto del lavoro e del successo ottenuto durante le feste realizzate, dal 2015 ad ora, in diversi comuni toscani durante la notte di Halloween.
Un’area espositiva interna di 3.200 mq e un’area esterna riservata a eventi e concerti, che giornalmente accompagneranno il Festival, con la presenza di oltre 40 Food Truck per deliziare i visitatori.
Che tu sia un espositore o un possibile sponsor, quale miglior occasione per sviluppare il tuo business?
Un’azienda interessata a un mercato che non teme il cambiamento e che ama scoprire nuovi prodotti e servizi, trova nell'Italian Horror Festival il canale di comunicazione ideale.
3.200 metri quadri destinati agli stand per esporre, vendere e promuovere i propri prodotti o servizi - Business to Consumer -, e la possibilità di stringere rapporti con i responsabili dei più importanti parchi a tema italiani che, anno dopo anno, stanno investendo sempre più in attrazioni a tema horror - Business to Business -.
Investire all'Italian Horror Festival permette di sfruttare i canali social e il sito web ufficiale dell’evento per ottenere grande visibilità, far conoscere il proprio prodotto o servizio, entrare in relazione con nuovi utenti e acquisire opportunità di business.
Sii dove il mondo è diretto. Sii all’Italian Horror Festival.
Link legati all’evento:

  • https://italianhorrorfestival.com/
  • https://www.facebook.com/italianhorrorfestival
  • https://www.instagram.com/italian_horror_festival/

ITALIAN HORROR FESTIVAL Sì O NO?Paura e divertimento si fondono per regalare alla città di Carrara un’opportunità di crescita
L’horror - nelle giuste forme e misure - è un beneficio per la società. In che modo?
Scienza e psicologia spiegano come la paura sia un sentimento positivo per l’uomo. La paura fa parte del nostro divertimento, del nostro innato senso dell'umorismo. La paura è utile, in quanto segnala uno stato di emergenza e di allarme, preparando la nostra mente e il nostro corpo ad una reazione. La paura ci permette di dare il meglio di noi stessi: ad esempio, è dimostrato che chiunque debba affrontare un esame, con un po’ di paura, rende il 40% in più di chi affronta freddamente l'esame, come se si trattasse di una cosa banale. Infine, la paura affascina: tutti noi abbiamo paura di ciò che ci attrae. Per definizione l’eroe avverte che c'è una grande prova da fare e, pur avendo paura, compie il grande gesto e si afferma proprio in virtù di quella paura.
La giusta dose di paura è fondamentale nella vita degli adulti e persino in quella dei bambini. Psicologi infantili hanno condotto diversi studi sull'esposizione dei bambini alla finta violenza: e è vero che una percentuale di bambini sotto i 10 anni può sviluppare ansia in seguito a certe esperienze, la stragrande maggioranza dei bambini non ne risente per nulla. È comunque importante tenere d’occhio la reazione del bambino: anche se è stato adeguatamente preparato e si sta accanto a lui, bisogna sempre osservare le sue reazioni.
"Felicità e sofferenza sono figli della stessa passione”, recita una massima buddista.
Tutte queste dichiarazioni stanno alla base dell’organizzazione dell’Italian Horror Festival.
L’horror - nelle giuste forme e misure - è un beneficio per la società. In che modo?
Analizzando l’Italian Horror Festival in un’ottica di marketing territoriale, si arriva ad intendere l’evento come uno degli strumenti utilizzati dal territorio per migliorare o riposizionare la propria immagine, attrarre flussi turistici, valorizzare le proprie risorse e attivare processi economici, di sviluppo e di occupazione locale. Si parla di eredità vantaggiosa dell’evento quando quest’ultimo ha conseguenze positive con carattere permanente: per esempio, l’incremento stabile del turismo e la presenza di nuove strutture crea posti di lavoro stabili. Per questo motivo, gli organizzatori dell’Italian Horror Festival stanno lavorando alla buona riuscita dell’evento già con molti mesi di anticipo dallo start date, affinché sia possibile gestire tutti i particolari con cura e attenzione.
L’Italian Horror Festival ha implicazioni che vanno al di là della tematica specifica dell’evento. La cittadinanza che ospita un grande evento si trova ad affrontare nuove conoscenze e ad accogliere specifiche competenze. Si diffondono informazioni, cresce la cultura e la conoscenza dell’horror, tema portante dell’evento. Ospitare un grande evento può costituire un’opportunità per promuovere sviluppi tecnologici, creatività e abilità delle imprese locali, talenti specifici. Ne è l’esempio il nascente business Game Over Carrara, un progetto che riguarda il mondo del gaming, settore in continua crescita.
E’ fondamentale che, nel processo di organizzazione di un grande evento come l’Italian Horror Festival, le organizzazioni politiche e governative si impegnino a trasmettere un’immagine unitaria del sistema città/paese, per guadagnare prestigio a livello internazionale. Tutti i cittadini si sentono coinvolti emotivamente e le aziende private hanno l’opportunità di farsi conoscere ad un mercato internazionale. Si sviluppano networks, interazioni e collaborazioni tra organizzatori, comitati, mass-media, pubblica amministrazione locale e esercizi commerciali.
A livello ambientale, infine, benché un evento di grande portata come l’Italian Horror Festival implichi molteplici pressioni sull’ambiente, dovute all’aumento inevitabile del traffico, dei consumi idrici e della produzione di rifiuti, può determinare benefici ambientali. Spesso, infatti, la necessità di affrontare circostanze eccezionali in termini di flussi di traffico, persone, merci e di rispettare precisi equilibri in termini di qualità-tempi-costi, porta all’impiego di fonti energetiche rinnovabili o a minor impatto, al miglioramento della gestione delle acque e dei rifiuti e allo sviluppo di programmi di educazione ambientale. In un territorio come quello di Carrara, in cui la madre terra dona ricchezza economica e territoriale attraverso le cave di marmo bianco, ospitare un evento che genera benefici ambientali come l’Italian Horror Festival è di fondamentale importanza. Legata al territorio c’è l’occasione per Carrara di godere di un riposizionamento della città e dell’intera zona sulla scena mondiale. Normalmente i grandi eventi generano un’immagine positiva ed attraente. E’ altresì vero che, in buona parte, questa fortuna dipende dai media e non è del tutto controllabile dagli organizzatori.
L’Italian Horror Festival si presenta, quindi, come un evento che genera innovazione e progresso.

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Diniego di responsabilià: le notizie riportate in questa pagina sono state fornite da Enti Pubblici e Privati e, organizzazione eventi e sagre, fiere. Suggeriamo di verificare date, orari e programmi che potrebbero variare, contattando le organizzazioni o visitando il sito ufficiale dell'evento.